Annibale Maria di Francia

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Nell’omonima piazza, all’incrocio con la Via Santa Cecilia e la Via Cesare Battisti, è ubicata una statua in bronzo su basamento di marmo, opera dello scultore messinese Mario Lucerna  e collocata nel 1968. L’opera raffigura il Santo Annibale Maria di Francia, fondatore nel 1882 delle Figlie del Divino  Zelo, dei Rogazionisti del Cuore di Gesù, nel 1886, e di molti Orfanotrofi Antoniani. Tutte le Congregazioni da Lui fondate hanno  “ case “ in diversi paesi del mondo.

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Annibale Maria di Francia svolse la sua opera a Messina nel quartiere Avignone, il più povero e il più malfamato della città ed è rimasto vivo, nei messinesi, un detto che diceva: “ cu va a casa du Patri Francia, trasi, si ‘ssetta e mancia”, detto popolare che dice tutto sulla bontà di Padre Annibale. La devozione del “Pane di S. Antonio” ebbe la sua origine nel 1887, negli Orfanotrofi Antoniani di Messina, dopo che la signora Maria Consiglio vedova Miceli, in quell’anno, elargì la somma di lire 60 al Canonico Annibale Maria di Francia, con la precisa preghiera di comprare altrettanto pane per gli orfanelli e le orfanelle da Lui raccolti, ad onore di S. Antonio di Padova.

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Con ciò, la pia signora veniva a sciogliere il voto fatto al grande Taumaturgo, per avere liberata lei e la sua famiglia dal colera.