Palazzo della Dogana


In piazza Palazzo Reale, all’incrocio tra via Primo Settembre e viale San Martino, si eleva il Palazzo della Dogana.

Il corpo centrale dell’edificio reca, sul fastigio, un gruppo allegorico che rappresenta la prua di una nave, con a fianco due ruote alate, mentre naviga tra i flutti di Scilla e Cariddi. Questa simbologia ricorda la vocazione commerciale di Messina che, in passato, ha tratto la sua maggiore economia soprattutto dai traffici marittimi. Sugli archi centrali, sopra i tre cancelli d’ingresso, risaltano le teste alate di Mercurio, protettore dei commerci.

L’edificio, costruito su progetto dell’architetto G. Lo Cascio nel 1914, ricade in gran parte sull’area del normanno Palazzo Reale. Lato mare, si arricchisce di una splendida cancellata in ferro battuto intercalata da colonne lisce in ghisa, con capitelli che sorreggono le travature di una grande tettoia, sempre in ferro, di epoca ottocentesca.