Messina nei secoli d'oro

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La città di Messina, già alla fine del 1500, per la sua fedeltà alla corona spagnola, fu premiata e valorizzata: oltre ad essere sede della zecca del Regno, rispetto a Palermo poteva vantare una maggiore libertà tanto che le magistrature ed il senato erano formati da elementi locali.

Ma furono anche immensi i tesori prodigati dal Comune messinese per accrescere le proprie prerogative ed altri privilegi presso il Consiglio d’Italia o le corti di Madrid e Palermo. Il quadro sociale era particolarmente vivace e la città poteva vantare oltre l’industria topografica, sorta nel 1478, l’Università istituita nel 1548 da Ignazio di Loyola come primo collegio della Compagnia di Gesù.